Gaetano Toffali – Comportamento
Senza immodestia, sono uno stronzo di Riace.
Senza immodestia, sono uno stronzo di Riace.
La superbia è cagione dell’eclissamento della persona.
Ho pianto e urlato per farmi guardare e ascoltare ho preso a calci l’asfalto e la mia dignità. Ho calpestato sentieri soffocati dall’egoismo per ritrovarmi in spazi aperti d’indifferenza. Tutto mi è passato accanto senza voltarsi. Ho riso e sussurrato e tutto si è dimenticato del mio dolore.
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha…
Voi mi odiate… e io per dispetto vi amo tutti!
Dobbiamo imparare ad ascoltare, perché le parole sono prive di significato se non le si ascolta.
Sono sempre andata a caccia. Sì, ma di stronzi.