Gaetano Toffali – Comportamento
Essere se stessi a volte è un casino.
Essere se stessi a volte è un casino.
Uno stolto si riconosce da sei cose: rabbia senza motivo, parole senza costrutto, cambiamento senza progresso, domande senza oggetto, fidarsi di uno estraneo, confondere avversari e amici.
In una coppia che passeggia sotto la pioggia è sempre l’uomo che tiene l’ombrello, a meno che lui non sia di una piccolezza imbarazzante.
Chi non accetta i consigli è come l’asino che non vuole bere.
Il solitario non è un uomo solo, non è stato privato dell’umana presenza, ha scelto liberamente di donare la propria assenza al resto del mondo per far compagnia a se stesso.
Se le polemiche sono sterili, come mai la madre dei provocatori è sempre incinta?
Le nostre bugie non piacciono a nessuno. Ognuno ama le sue.