Gaia Ghidelli – Anima
La ragazza che imparò a colorare il buio.
La ragazza che imparò a colorare il buio.
Non sopporto quelle anime flaccide, prive di sostanza, carenti di follia, quando passano lasciano dietro a se un’insopportabile scia di stantia negatività.
Il colore è un mezzo di esercitare sull’anima un’influenza diretta. Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde.
Vivo educando me stessa; tiro fuori ciò che sono; né inferiore né superiore a nessuno. Io, una semplice idea pensata, voluta e creata dall’amore a cui farò ritorno.
Gli occhi più veri sono quelli che si aprono sull’anima.
Chi riesce a toccarti l’anima, ci lascia la sua impronta per sempre.
Se potessi ricominciare tutto da capo, ricomincerei da me, perché io sono la mia forza, io sono i miei sogni, io sono la mia vita.