Gaia Ghidelli – Felicità
Hai presente quando l’unica cosa che chiedi è di essere felice?
Hai presente quando l’unica cosa che chiedi è di essere felice?
L’anima candida si riconosce: profuma di semplicità.
Ho smesso di inseguire da un pezzo perché la mia distrazione mi porta spesso ad inciampare nel domani. Ora seguo, perseguo, ma non inseguo più nessuno. Non è una gara, non ho più fiato, l’animo discretamente tonico, continuo a correre come se non avessi un traguardo. Forse è questa la vera ricetta della felicità, fare dell’orizzonte un punto di arrivo.
Carezze, baci, coccole, sanno darti tanta felicità in un batter d’emozione.
Fate sempre in modo di trasmettere serenità ai bambini, anche quando sembra difficile, infondete loro serenità e gioia! Loro non meritano di essere infelici!
Serve un secondo per diventare felicità e cambiare la propria vita in un paradiso, dolce dormire cullati dalle pleiadi.
Essere felici è un’arte che disimpariamo ogni giorno, quando mettiamo il piede in una pozzanghera e invece di ridere ci preoccupiamo delle scarpe, quando non guardiamo un arcobaleno perché dobbiamo guidare e non possiamo fermarci, quando una falena diventa un fastidio e non più qualcosa di cui meravigliarsi, quando lasciamo che il mondo diventi una preoccupazione e non qualcosa da guardare con curiosità e gioia. La felicità arriva così, ogni giorno e se non la si riconosce diventa rimpianto. Rimpianto per tutte quelle volte in cui avremmo potuto essere felici ma non lo abbiamo fatto. A essere felici ci vuole allenamento.