Gaia Ghidelli – Libri
A furia di voltar pagina sto finendo il libro.
A furia di voltar pagina sto finendo il libro.
Io non ho scritto per gli imbecilli. Per questo il mio pubblico è ristretto.
Scrivo solo quando ho qualcosa da dire, non tanto per dire qualcosa.
Anche il libro peggiore ha una pagina buona: l’ultima.
Quegli occhi verdi nascondevano il balsamo per eludere i sogni.
Meglio regnare all’Inferno, che servire in Paradiso.
Il libro, sia esso romanzo saggio o poesia, deve coinvolgere al massimo l’intelligenza e la sensibilità del lettore. Quando in un libro, di poesia o di prosa, una frase, una parola, ti riporta ad altre immagini, ad altri ricordi, provocando circuiti fantastici, allora, solo allora, risplende il valore di un testo. Al pari di un quadro scultura o monumento quel testo ti arricchisce non solo nell’immediato ma ti muta nell’essenza.