Gaia Ghidelli – Musica
Cara musica, grazie per esserci stata quando non c’era nessun altro.
Cara musica, grazie per esserci stata quando non c’era nessun altro.
Bisogna prima di tutto essere virtuoso.
La musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
La musica, quando la percepisci con il cuore, è capace di darti quell’abbraccio di cui hai tremendamente bisogno.
Ogni canzone al primo ascolto è già un ricordo.
A volte ci specchiamo dentro una canzone e lo facciamo con un leggero sorriso sulle labbra e gli occhi inumiditi di emozione. È strano come a volte alcune parole scritte da una persona che nemmeno conosciamo possano appartenerci terribilmente. Sentire quella musica e sentire cuore e mente che non seguono più una logica. È un po come quando ci innamoriamo, quando vediamo la persona che ci piace, quando ci sfiora. Ecco… l’emozione prende il sopravvento e supera la ragione. Spesso è questo che succede quando una canzone ci rovescia l’anima.
Sento che l’unico modo per sopravvivere è con dignità onore e coraggio. Ho sentito che in certe forme di musica si riflette questo mio sentimento, ad esempio nel blues, perché è musica per i solisti. Era un uomo e la sua chitarra contro il mondo.