Gaia Ghidelli – Stati d’Animo
La mia pigrizia è come il numero 8: quando si sdraia, diventa infinita.
La mia pigrizia è come il numero 8: quando si sdraia, diventa infinita.
Mi piacciono le persone che sanno indossare il sorriso per affrontare i giorni, quelle con lo sguardo avvolto di sogni; mi piacciono le persone che volano con le ali dell’anima, tenendo sempre il cuore in mano pronto all’emozione.
Stavo ai piedi di una collina, con le lacrime che mi solcavano il viso, di fronte lei che guardava il riflesso dei miei occhi verdi, sussurrando frasi che a me sembravano idilliache, mai parole furono così dolci al mio udito, come nell’attimo in cui le sussurro sulle mie labbra, sentii la sua mano accarezzarmi il cuore, com’era tenera nel suo vagabondare dentro la mia anima.
Poi ti senti gli occhi addosso di chi crede di essere migliore di te… Una cimice puzzolente d’invidia contro un pipistrello che fa credere di non vedere niente ma in ogni modo sa come ferirti.
Sulle labbra sempre un sorriso. Nei suoi occhi invisibili lacrime.
Se la tua vita non ti sorride, vieni a vivere la mia. A me avanza e con te acquista più valenza.
Credo fermamente nella potenza dei sentimenti!