Gaia Ghidelli – Stati d’Animo
Perché è così difficile accettarsi?
Perché è così difficile accettarsi?
Il cuore fa parte del nostro corpo che con il suo battito controlla sentimenti di affetto e dolore, amore e odio. Certe volte contraddice il cervello che per il nostro pensiero diventa una tortura. Spesso ci da delle insicurezze e ci sconvolge la nostra vita!
Per quanto il desiderio mi sia pelle e la passione, drappo cucito a questa, mi appartiene una compostezza antica che non mi permette di osare. Per quanto le lacrime mi siano acido e per come mi stiano corrodendo da dentro, ho un asse che mi tiene la schiena dritta. Mi pervade lo sgradevole odore della resa anticipandomi il pensiero ed i passi e m’intralcia il cammino come mi fosse pietra che sa quando cadermi sul cuore, schiacciandolo, vittima sfigurata di un incidente previsto.
La sua mente era la mia stanza segreta.
Conosco il mio corpo. Un’onda sulla quale galleggia la libidine. Conosco la mia mente. Cassetti scricchiolanti che sarebbe meglio non riaprire. So darmi, so dirmi. Saprei anche stare da sola se solo lo volessi. Se solo lo volessi. Perché riesco ad avermi tutta quanta ma non arrivo a bastarmi.
Mi sono seduto sulla riva di molti fiumi in attesa di veder passare il cadavere della mia insicurezza, eppure è proprio in queste torbide acque, riflesso sullo sfondo, quando tutto sarà più calmo e limpido, che troverò rimedio al mio insonne malanimo.
I rimpianti sono pioggia battente sulla nuda coscienza.