Gaia Moschetti – Stati d’Animo
Senti come se ti mancasse il respiro, ma non puoi pensare che sia già finito.
Senti come se ti mancasse il respiro, ma non puoi pensare che sia già finito.
Sono un frammento d’amore inesploso. Non sono un poeta. Sono soltanto il mio bisogno di amare.
Mi spiace per quelle persone che pensano di prendermi in giro, che farebbero qualsiasi cosa per mettermi in difficoltà ed in cattiva luce, peccato per loro, perché a me di cosa fanno, di cosa dicono e di cosa pensano, non me ne frega proprio niente.
O sono io che non ho capito un cazzo della vita. O la vita non ha capito un cazzo di me!
Non mi sfiorano le belle parole, ne ho sentite troppe. Mi conquistano i fatti, le sorprese e chi dimostra di “esserci”.
Pensare è una maledizione. Quanta vita ci sottraggono i pensieri!
Sto ricucendo le mie ore dietro una finestra; il vetro sembra la soglia di una nuova identità. Viaggio. Sfumature di contorni e qualche goccia di una stanca pioggia segnano le fermate dell’ansia. Il mio respiro inizia a correre mentre sfoca ogni immagine oltre il vetro. Inizia il sogno.