Gennaro Cavaliero – Tempi Moderni
Non si può più vivere in questo Stato/stato.
Non si può più vivere in questo Stato/stato.
Il computer è capace di pensare proprio quanto un sottomarino di nuotare.
Fosse la consapevolezza una tesi di laurea, il mondo sarebbe ancora alla prima elementare.
Esiste un morbo, che parte dal cuore e arriva agli occhi dando cecità: “l’indifferenza”. Questo è un male che mieta tante vittime ogni ora in tutto il mondo.
Dicevano che chi si faceva i cazzi propri campava cent’anni, grazie facebook!
Non si tratta più di restare delusi, ormai sento proprio lo schifo per certe persone.
Senza decoro. Nessuna rima. Non ho valori se non i chiodi delle mie voglie. La vita è una e sappilo: i moralisti non muoiono felici.