Georg Büchner – Uomini & Donne
Ogni uomo è un abisso: gira la testa se vi si guarda dentro.
Ogni uomo è un abisso: gira la testa se vi si guarda dentro.
Noi donne siamo nate – o siamo state educate così? – attente a tutto quello che accade agli altri, ma assai poco a ciò che ci riguarda in prima persona. Nel linguaggio del non detto, viviamo protese verso “l’altro finale”: la maternità. I figli maschi non si accorgono di nulla, loro giocano a pallone; le femmine, invece, si preoccupano perché il viso della mamma è segnato dalla tristezza: da sempre sanno riconoscere le espressioni della tristezza.
La vita di noi donne è una gara di formula uno: partiamo dall’ultima fila, ma il gradino più alto del podio siamo noi a conquistarlo!
Il matrimonio è simile alla vita in questo, che è un campo di battaglia, non un letto di rose.
Noi siamo quelle che per amore non ci spaventa nemmeno l’inferno. Noi siamo quelle gelose di chi amiamo, noi in fondo siamo donne che crediamo nell’amore, e non “importa” se ci faremo ancora del male. Quelle come noi amano talmente tanto che le conseguenze sono solo un “dettaglio” e noi la “differenza”.
Io che ho già perso di vista troppe cose, ho bisogno solo di non perderlo, di potermi ritrovare ogni giorno, rinnovandomi dentro di lui.
Alimenti sono quell’istituzione per cui uno deve pagare per il fatto che due hanno commesso un errore.