Georg Wilhelm Friedrich Hegel – Felicità
La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.
La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.
Sogni e pensieri, pensieri e sogni è tutto un confondersi: la mia vita, ma è bellissima così.
Bello un mondo tutto nuovo, fatto di colori, di sorrisi, di tanto amore, di rispetto, di pace e serenità.Se potessimo realizzare tutti i nostri desideri saremmo tutti felice e contenti. In fondo non siamo noi a scegliamo la vita è la vita stessa che sceglie noi. Torniamo a riprenderci il bambino che sta dentro di noi e allora saremo persone migliori e anche più felici.
Non succede spesso di sentire la propria anima danzare sulle note del cuore, ma quando accade ha un solo significato, quello di un attimo di pura pace con sé stessi.
Solo chi ha attraversato un mare di sofferenze, saprà avere da una goccia di gioia.
L’imperfezione è genio, sregolatezza, felicità, follia, passione, libertà, amore, è vita! La perfezione non esiste, è impercettibile, incoerente, irraggiungibile, è utopia!
Tutti cerchiamo di essere felici trovando nuove persone per colmare il nostro vuoto di tristezza.