Georg Wilhelm Friedrich Hegel – Frasi Sagge
È il proprio tempo preso nel pensiero.
È il proprio tempo preso nel pensiero.
L’amore che si ricorda, ucciso da Dio per dare al Messia doppio Regno, è l’unica difesa contro il male… di Dio. Le croci che si sforza di attaccare a chi invidia per estrarne la sua droga oscena, lo spirito, sono inneschi, delle due energie unite, condanna dei suoi cosmi a consumarsi fino all’inferno. È dove deve andare. Tutti suoi sforzi sono inutili. Sa bene cosa penso di lui, ed è la verità: non è altro che escremento immondo di vacca. Può mettersi tutte le maschere che vuole, può colpirmi quanto vuole, questo è e questo resta.
Recidere un lungo passato fatto di certezze è strappare ferocemente una parte di sé. Non si ha il tempo di piangere né di urlare. Si può solo cercare di reinventarsi una nuova vita.
I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa.
Le donne ed anche un po’ gli uomini dovrebbero vivere con meno meccanicità, meno preconcetti e molto più libero arbitrio.Molte donne vivono nei preconcetti e nella confusione e la confusione porta scelte sbagliate.Il libero arbitrio non è stato tolto a loro da fattori esterni ma da loro stesse.
Guarda lassù, gli uccelli stanno facendo ritorno verso nord. Ti sei mai chiesto perchè è comune pensiero considerare gli uccelli come delle creature libere? Però… se non avessero un luogo in cui far riposare le loro stanche ali, si pentirebbero di possederle… L’essera davvero liberi forse… L’essere davvero liberi forse consiste nell’avere un luogo in cui tornare. Non credi?
Il mio animo trema per non sapere la vita cosa mi riserba, ma poi penso a chi è più sfortunato di me… perché trema per paura di non sapere se il giorno dopo vivrà ancora.