George Burns – Uomini & Donne
La felicità? Un buon sigaro, un buon pasto, una bella donna; o una donna cattiva. Dipende da quanta felicità siete in grado di maneggiare.
La felicità? Un buon sigaro, un buon pasto, una bella donna; o una donna cattiva. Dipende da quanta felicità siete in grado di maneggiare.
All’omo bisogna concedersi poco a poco.
Quando la donna si spoglia, mette a nudo il corpo, non la voglia.
Lei non era mia, io non ero suo. Ma l’amore era nostro. Amare senza appartenersi, vivere senza respirarsi.
Se una donna si fa i film mentali è perché l’uomo è un grande attore ma che interpreta male alcune parti del suo copione.
Noi siamo poeti ma la donna è la poesia; amiamo, ma non è essa l’amore? Ci seduce la virtù? essa è la virtù. In essa è la fede, in noi il dubbio; quindi in noi quel quel concitato bisogno di perseguitare, indagare, discutere; in essa una pace serena; è per la filosofia il nostro culto, il suo è per la religione.
Le donne prima provocano e poi si lamentano se vengono stuprate. Lo sanno tutti che sotto il golfino, i jeans e il reggiseno se ne vanno in giro tutte nude.