George Eliot (Mary Ann Evans) – Vita
La vita è un dono e ogni compleanno è un nuovo inizio: fà sì che ogni giorno si rivesta di speranza, perché le ombre del passato non offuschino la luce del futuro.
La vita è un dono e ogni compleanno è un nuovo inizio: fà sì che ogni giorno si rivesta di speranza, perché le ombre del passato non offuschino la luce del futuro.
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, ma anche loro riescono a vedere oltre l’amore e la stima. Bugie e falsità; e li si aprono in modo brusco e niente e nessuno potrà mai fargli tornare a guardare le cose come prima.
Puoi essere una semplice spettatrice e “subirla” questa vita. Oppure puoi decidere di “prenderla di petto” ed esserne sia l’autrice che la sola ed unica protagonista.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
La clausola della vita è nella sua terminazione.
La vita è come scalare una montagna. Se so che sulla cima mi attende una festa preparata per me, potrò vivere la fatica dell’ascesa con gioia e speranza.
Ognuno di noi ha un percorso un compito da portare a termine.