George Eliot (Mary Ann Evans) – Vita
Non c’è alcuna vita privata che non sia stata determinata da una grande vita pubblica.
Non c’è alcuna vita privata che non sia stata determinata da una grande vita pubblica.
La modestia è una virtù che pochi possiedono, ma che tanti ostentano.
La mediocrità fa più vittime di quanto si possa pensare.
La vita ha i suoi riflessi e i suoi colori, tutto dipende con quali occhi la si guarda. Io preferisco guardarla col cuore.
Lo sai che la vita esige il suo tributoe l’istinto viscerale del poeta è quello di cercare la propria vera anima.Così maledettamente tanta confusione davanti ai miei occhi,ma niente sembra riuscire a programmarmi e ancora sopravvivo.
La vita non è un problema da risolvere ma una realtà da esperire.
La peggior forma d’ignoranza, di meschinità che io abbia mai conosciuto è la meschinità del cuore, del suo uso improprio solo come muscolo, senza saperne ascoltare i battiti. Quel predicare il bene e vivere solo il male che vi è in noi. Il non sapere ascoltare il prossimo con la ragione del cuore, ma solo con la ragione di quella mente calcolatrice e disumana che è il cervello, quella parte “meccanica” che ci impedisce di sentire ed ascoltare veramente quello che gli altri “urlano” con quelle lacrime congelate nell’animo visibile solamente a chi vive con un “cuore vero”.