George MacDonald – Frasi d’Amore
L’amore rende tutto amabile.
L’amore rende tutto amabile.
Sono sicuro che, dopo Dio, la prima persona che mi ha detto “ti amo”, nel vero senso della parola, è stata la mia dolce mammina, quella che ha donato – quando ero uno spirito ancora nudo – una buona parte di sé a me, cioè il corpo fisico di cui avevo bisogno per poter vivere sulla Terra. E la seconda, il mio primo ed attuale fidanzato, la metà di mela che Lui mi ha poi regalato affinché mi sentissi più completo e più forte davanti le vicissitudini e le avversità della vita.
E se fosse soltanto questione di non incontrarci? Passare nello stesso luogo ma in orari differenti, pensare le stesse cose ma non condividerle. E se fosse che siamo fatti troppo l’uno per l’altra e non ce ne accorgiamo…
Dopo tanto tempo in me non c’è più dolore, ma una dolce, malinconica rassegnazione e…
Ogni volta che la prima luce entra nei tuoi occhi e illumina la tua anima,…
Se l’amore è una bugia, a te chi ti dice che a me non piace…
Tu sei nei miei sogni, tu sei nei miei pensieri. I tuoi capelli sono il profumo della notte, la tua bocca è la dolcezza delle illusioni, i tuoi occhi sono la profondità del buio, la tua pelle è l’immensità del cielo, le tue parole sono tagli nello spirito. Tu sei nei miei giorni, tu sei nella mia tristezza.
Sono sicuro che, dopo Dio, la prima persona che mi ha detto “ti amo”, nel vero senso della parola, è stata la mia dolce mammina, quella che ha donato – quando ero uno spirito ancora nudo – una buona parte di sé a me, cioè il corpo fisico di cui avevo bisogno per poter vivere sulla Terra. E la seconda, il mio primo ed attuale fidanzato, la metà di mela che Lui mi ha poi regalato affinché mi sentissi più completo e più forte davanti le vicissitudini e le avversità della vita.
E se fosse soltanto questione di non incontrarci? Passare nello stesso luogo ma in orari differenti, pensare le stesse cose ma non condividerle. E se fosse che siamo fatti troppo l’uno per l’altra e non ce ne accorgiamo…
Dopo tanto tempo in me non c’è più dolore, ma una dolce, malinconica rassegnazione e…
Ogni volta che la prima luce entra nei tuoi occhi e illumina la tua anima,…
Se l’amore è una bugia, a te chi ti dice che a me non piace…
Tu sei nei miei sogni, tu sei nei miei pensieri. I tuoi capelli sono il profumo della notte, la tua bocca è la dolcezza delle illusioni, i tuoi occhi sono la profondità del buio, la tua pelle è l’immensità del cielo, le tue parole sono tagli nello spirito. Tu sei nei miei giorni, tu sei nella mia tristezza.
Sono sicuro che, dopo Dio, la prima persona che mi ha detto “ti amo”, nel vero senso della parola, è stata la mia dolce mammina, quella che ha donato – quando ero uno spirito ancora nudo – una buona parte di sé a me, cioè il corpo fisico di cui avevo bisogno per poter vivere sulla Terra. E la seconda, il mio primo ed attuale fidanzato, la metà di mela che Lui mi ha poi regalato affinché mi sentissi più completo e più forte davanti le vicissitudini e le avversità della vita.
E se fosse soltanto questione di non incontrarci? Passare nello stesso luogo ma in orari differenti, pensare le stesse cose ma non condividerle. E se fosse che siamo fatti troppo l’uno per l’altra e non ce ne accorgiamo…
Dopo tanto tempo in me non c’è più dolore, ma una dolce, malinconica rassegnazione e…
Ogni volta che la prima luce entra nei tuoi occhi e illumina la tua anima,…
Se l’amore è una bugia, a te chi ti dice che a me non piace…
Tu sei nei miei sogni, tu sei nei miei pensieri. I tuoi capelli sono il profumo della notte, la tua bocca è la dolcezza delle illusioni, i tuoi occhi sono la profondità del buio, la tua pelle è l’immensità del cielo, le tue parole sono tagli nello spirito. Tu sei nei miei giorni, tu sei nella mia tristezza.