George Orwell – Libri
Per come la vedeva lei, la vita era un fatto semplicissimo. Tu ti volevi divertire, loro te lo volevano impedire, e allora tu facevi del tuo meglio per infrangere le regole.
Per come la vedeva lei, la vita era un fatto semplicissimo. Tu ti volevi divertire, loro te lo volevano impedire, e allora tu facevi del tuo meglio per infrangere le regole.
Non avrebbe mai pensato che un simile impulso potesse coglierlo. Più volte, durante la battagla, sentì il sangue ribollirgli nelle vene e il desiderio di gettarsi nella zuffa travolto da un inspiegabile entusiasmo per quella disperata resistenza, per quel valore sovrumano che vedeva risplendere nelle magnifiche schiere che seguivano compatte i cimieri ondeggianti di Re Leonidas.
Dice la legge del saggio orsacchiotto: meglio un bel libro al cesso che un libro di merda in salotto.
Le parole possiedono un cuore pulsante perché sanno donare emozioni talmente forti da renderle vive ogni volta che le pronunciamo.
Agivo in questo modo, cercando di attirare il suo affetto senza pensare di ricambiarlo.
Iniziai a scrivere, senza pause, scrissi forsennatamente, divenne un’ossessione. Quando smisi di scrivere avevo narrato tutto me stesso, ero libero finalmente, ma mi sentivo anche vuoto, la mia storia non era più soltanto la mia, allora scrissi il miglior finale mai scritto, scrissi del tramonto della mia vita, scrissi della mia morte.
Lo sai che quando pronunci quelle parole che per te sono parole senza significato, la stessa cosa, per me, è un colpo mortale inflitto al cuore?