George Orwell – Libri
Per come la vedeva lei, la vita era un fatto semplicissimo. Tu ti volevi divertire, loro te lo volevano impedire, e allora tu facevi del tuo meglio per infrangere le regole.
Per come la vedeva lei, la vita era un fatto semplicissimo. Tu ti volevi divertire, loro te lo volevano impedire, e allora tu facevi del tuo meglio per infrangere le regole.
La vita è un bel racconto, ed il segreto? È nel racconto, vivilo. Ma ricorda di non vedere verità dove verità non c’è. Ricorda di vivere con passione.
Non ci sarà tempesta che potrà fermarti. Non ci sarà fucile che ti metterà paura. Non ci sarà uomo che potrà dirti chi sei.
Sono molto più di quello che scrivo, sono carne e sangue.
Una volta, prima di partire, ho incrociato in auto un mio conoscente. Era una meravigliosa giornata di sole, e gli occhi, i suoi occhi, mentre le auto si incrociavano, li vidi bene. Torbidi e vuoti. Ecco, io forse ho paura degli sguardi vuoti della gente. Di quelli che rispondono “Ho pensieri, passerà!” Oppure “eh, fai presto a parlare tu, sei giovane, io alla tua età saltavo i fossi per lungo” scommetto che quelli proprio, avevano lo stesso sguardo anche da giovani.
Per la carta c’è un nemico più temibile del fuoco: la censura.
La disciplina di scrivere parole punisce sia la stupidità sia la disonestà.