George R. Martin – Guerra & Pace
Cala la notte e adesso inizia la mia guerra.
Cala la notte e adesso inizia la mia guerra.
Non si può separare la pace dalla libertà perché chi non è libero non può essere in pace.
Ho le mani pulite. Sono pulite perché non potrò giocare, né mangiare, né accarezzare il viso della mia mamma che si è sporcato mentre cucinava per me cose buone da mangiare. Ho le mani pulite, rimarranno per sempre così! Non potrò più agitarle per salutare il mio papà, ne poggiarle per terra per fare le capriole. Ho le mani pulite, e la mia età rimarrà eterna. Ho le mani pulite perché qualcuno ha deciso che “io” io non dovevo più vivere.
La libertà è una sola: le catene imposte a uno di noi pesano sulle spalle di tutti.
Io so perché il mare è salato, so di cosa sono fatte le onde, so cosa si infrange sulle scogliere e cosa lambisce i lidi: sono le troppe lacrime versate da madri, in cerca di figli inghiottiti dall’assurdità di una guerra, sono le troppe lacrime versate da figli orfani del proprio cognome, sono le troppe lacrime non versate da pance vuote di pane e gonfie di niente, sono le troppe lacrime versate da chi è incompreso, ignorato, annullato.
Papà, il fascio del Cristo ha riacquistato forza e noi che faremo? La mia anima ti raggiunga oltre le terre e oltre la luce, ricorda che la forza di un crimine è distruttiva sia per le vittime che per i carnefici, e come sai tutto si basa sulla causa e sull’effetto, la ruota della storia che gira torna comunque allo stesso punto e gli stessi errori avranno le stesse conseguenze.
Umiltà e Rispetto per un mondo perfetto.