George Santayana – Società
La società è come l’aria, necessaria per respirare, ma insufficiente a farci sopravvivere.
La società è come l’aria, necessaria per respirare, ma insufficiente a farci sopravvivere.
Prima viene l’uomo con la sua dignità, poi tutto il resto.
Nel secolo avvenire, prevedo la caduta di ogni nazione, sarà riconosciuta una singola autorità globale. La sovranità nazionale non è poi così importante.
Coloro che non possono ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.
Io credo in un Dio tutto mio, si chiama giustizia. Probabilmente è solo mio, ma rispetto il tuo.
Non conta la nazionalità, ma la sincerità nei rapporti, qualunque essi siano.
È necessaria una profilassi morale contro tutto ciò che è collettivamente antivitale. (…) La classe di coloro che pensano, in tutti i campi, ha il dovere della guida del mondo, il dovere di adempiere alla propria funzione di centrale psichica dell’organismo collettivo, il dovere di farsi interprete della Legge e di indicare la via, perché la società e i suoi dirigenti sappiano e seguano.