Georges Bernanos – Comportamento
Quel poco che ho fatto in questo mondo m’è sempre apparso in principio inutile, inutile sino al ridicolo, inutile sino al disgusto. Il demone del mio cuore si chiama “a che pro?”
Quel poco che ho fatto in questo mondo m’è sempre apparso in principio inutile, inutile sino al ridicolo, inutile sino al disgusto. Il demone del mio cuore si chiama “a che pro?”
L’uomo moderno è come il macchinista che spala furiosamente carbone nella caldaia, senza mai sporgere la testa fuori dalla cabina, senza guardare se la ferrata è sgombra, o se almeno esistano i binari.
Non dimentichiamo mai che la solitudine uccide anche le persone più forti, chiuderci in noi stessi è un’arma a doppio taglio, può farci sentire al sicuro ma non avremo mai nessuno a cui chiedere aiuto.
Incazzati se è necessario, spacca il mondo fa sentire che ci sei. Urla, piangi, sfogati…
L’ignoranza, accecata dalla superbia, partorisce solo dolore.
Prima non sapevo scegliere non ero una persona sicura di se. Vedevo le cose, ma…
Non vi fate apprezzare per quello che non siete, credetemi è meglio ricevere un “no”…