Gerardo Migliaccio – Destino
Non capisco di quale tragedia parli, già siamo all’epilogo finale.
Non capisco di quale tragedia parli, già siamo all’epilogo finale.
Sono come nessun mi vuole e questo è un fatto. Francamente non so se sia un difetto, devo render conto solo a me stesso e questo mi fa contento.
Ci vuole coraggio per mettere alla spalle il brutto destino affrontato e tornare a guardarlo con occhio vincente.
Dalle nostre convinzioni nascono le nostre azioni,Dalle nostre azioni si formano le nostre abitudini,Dalle nostre abitudini deriva il nostro carattere,Sul nostro carattere costruiamo il nostro destino.
Tutto il bene del Mondo si è estinto nel sole e nella pioggia, nell’assassinio del… diavolo. L’ordine dei guardiani è nato.
La vita è evoluzione di eventi, plasmiamo il nostro essere attraverso gli altri, catturiamo emozioni e attraverso le quali creiamo il nostro destino.
A volte ci mettiamo nudi, come a volerci liberare da idiomi distorti e non ci accorgiamo che a renderci freddi altri non che la mancanza di quel caldo fardello che si manifesta nell’avere il bene di chi ci è gradito… È mio malgrado vero, non seminare dove sai non può fiorire.