Gerardo Migliaccio – Destino
Non capisco di quale tragedia parli, già siamo all’epilogo finale.
Non capisco di quale tragedia parli, già siamo all’epilogo finale.
Ricorda che qualunque cosa tu stia cercando non sempre arriverà nel modo previsto.
Non esiste la buona o la cattiva sorte, esiste ciò che vogliamo e in quello che ci fa più comodo credere e se qualcosa ci va storto, ci giustifichiamo dando la colpa al destino.
Domandarsi perché il giorno è giorno, la notte è notte e il tempo è tempo non sarebbe che perdere la notte, il giorno e il tempo.
Certo la vita è strana… e dicono che percorriamo questa strada solo una volta. Cosa ci faccio io su questa strada?
Credevo si potesse sorridere sempre per un amore trovato. Credevo ci si potesse emozionare sempre per un gesto inaspettato. Credevo si potesse sognare sempre fintanto c’è un cielo da guardare. Credevo ci si potesse fidare sempre dei segnali del nostro cuore. Credevo che si potesse imparare dagli errori senza cadere nuovamente… credevo a tutto questo perché in qualcosa bisogna pur credere buonanotte creduloni.
Il forte amore ci vorrebbe più presenti ma è il destino che ci porta lontano e i sensi di colpa a ricordarci il dolore.