Gerardo Migliaccio – Frasi d’Amore
E se mi manca l’aria di te, è perché ti amo.
E se mi manca l’aria di te, è perché ti amo.
Tra sogno e realtà non c’è differenza, perché tu sai rendere reale quello che ho…
Amarsi è la consapevolezza di sopportare i reciproci difetti, e trasformare gli stessi in stuzzicanti…
L’amore è infettivo, sono gli anticorpi che ci fregano.
Il nostro Amore.Rubiamo minuti, ore alla nostra solitudine,cerchiamoci, sfuggiamo dalla realtà e rifuggiamoci per pochi minuti,ore nel nostro Amore.Il nostro Amore…Un pranzo, un po’ di dialogo…Minuti, ore a fare l’amore, coccolarci e poi…Tutto il nostro sogno svanisce in una corsa nella realtà.Ritorni nella solitudine quotidiana, con le solite persone ottuse che non sanno amarti,che ti voglio vicino ma sanno darti solo solitudine.Il nostro Amore…Una passeggiata, un po’ di dialogo…Minuti, ore a fare l’amore, coccolarci, sognare progetti insieme,poi il sogno svanisce con lo squillo che ricorda che è ora di tornare nella realtà.Ritorni nell’indifferenza delle persone che “dicono” di amarti,e in un mondo virtuale dove tutti ti vorrebbero a fianco.Il nostro Amore…Una corsa per vederci, pochi minuti, un bacio, un abbraccio, un po’ di dialogo…Tutto finisce, tu scappi per rientrare nella tua realtà ed io nella mia, una realtà dove la solitudine entra nel nostro corpo,nella nostra mente rendendo il tutto triste.Il nostro Amore… è triste, ma comunque è Amore…Bisogna solo cercare di farlo diventare un Amore felice, gioioso.Se veramente ci crediamo, possiamo farcela…Togliamo dal nostro Amore la solitudine,la realtà ottusa,la realtà virtuale.Il nostro Amore… può diventare vero ed eterno.
Amare? Può egli amare? Se non avesse sentito dire che esiste l’amore non avrebbe mai…
Sono sicuro che, dopo Dio, la prima persona che mi ha detto “ti amo”, nel vero senso della parola, è stata la mia dolce mammina, quella che ha donato – quando ero uno spirito ancora nudo – una buona parte di sé a me, cioè il corpo fisico di cui avevo bisogno per poter vivere sulla Terra. E la seconda, il mio primo ed attuale fidanzato, la metà di mela che Lui mi ha poi regalato affinché mi sentissi più completo e più forte davanti le vicissitudini e le avversità della vita.