Gerardo Migliaccio – Lavoro
Ci hanno fatto credere che eravamo concorrenti, solo perché non hanno avuto il coraggio di uccidere un uomo a sangue freddo.
Ci hanno fatto credere che eravamo concorrenti, solo perché non hanno avuto il coraggio di uccidere un uomo a sangue freddo.
Ci diplomiamo, ci laureiamo, ma che cavolo serve se qui in Italia non ci fanno lavorare!
La poesia napoletana è semplice come l’acqua pura di una sorgente! Di mattino alzati ed ascolta una sola di essa, camperai cent’anni felice.
Lavoro, quanto odio il lavoro, anche quando lavorano gli altri.
L’operaio conosce la domenica meglio del prete.
Curatevi del cliente e gli affari si cureranno da soli.
Mentre i lavoratori onesti si ammazzano per versare i loro contributi allo stato, lo stato dà anch’esso il suo contributo ai lavoratori: contribuisce a far loro la pelle, ad incenerire i loro sogni e i loro esigui risparmi, ed è anche lungimirante, trova cioè il modo per garantire ai pensionati un futuro di merda.