Gerhard Uhlembruck – Comportamento
Capo: uno per tutti, tutti contro uno.
Capo: uno per tutti, tutti contro uno.
Parlare è una cosa che tutti sanno fare, dire qualcosa di interessante è un dono di pochi.
Sai quando ti accorgi di essere forte? Quando non cadi in insulse provocazioni Quando tutto…
La semplicità di un sentimento vero, di un gesto e di una parola. La semplicità del trovarsi, confrontarsi, capirsi e rispettarsi. Di proseguire vicini anche solo per un tratto di strada, senza essere obbligati a parlarsi o confidarsi. La semplicità di un “si” detto con il cuore e di un “no” detto con sincerità. Ecco… Semplice sincerità, quella che se usata aiuta a non trascinare, a non ferire e a non riempire teste e cuori con idee, illusioni e speranze fasulle. La semplicità è quel qualcosa che in modo sottile resta alla base dei migliori principi di vita.
Preferisco discutere con una persona ignorante piuttosto che con una cattiva, perché la prima è recuperabile, se vuole, la seconda è da cancellare da questa terra.
Ma avere un cuore da bambino non è una vergogna. È un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità a suo favore, ma in caso di necessità deve combattere anche contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell’esito. Deve seguire i propri usi e le proprie leggi tribali, e quando non può, deve accettare la punizione prevista da queste leggi. Ma non gli si deve dire come un rimprovero che ha conservato un cuore da bambino, un’onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino.
L’istinto è guerriero, la ragione è saggezza, il cuore… la voce che “urla” contro ogni ragione.
Parlare è una cosa che tutti sanno fare, dire qualcosa di interessante è un dono di pochi.
Sai quando ti accorgi di essere forte? Quando non cadi in insulse provocazioni Quando tutto…
La semplicità di un sentimento vero, di un gesto e di una parola. La semplicità del trovarsi, confrontarsi, capirsi e rispettarsi. Di proseguire vicini anche solo per un tratto di strada, senza essere obbligati a parlarsi o confidarsi. La semplicità di un “si” detto con il cuore e di un “no” detto con sincerità. Ecco… Semplice sincerità, quella che se usata aiuta a non trascinare, a non ferire e a non riempire teste e cuori con idee, illusioni e speranze fasulle. La semplicità è quel qualcosa che in modo sottile resta alla base dei migliori principi di vita.
Preferisco discutere con una persona ignorante piuttosto che con una cattiva, perché la prima è recuperabile, se vuole, la seconda è da cancellare da questa terra.
Ma avere un cuore da bambino non è una vergogna. È un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità a suo favore, ma in caso di necessità deve combattere anche contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell’esito. Deve seguire i propri usi e le proprie leggi tribali, e quando non può, deve accettare la punizione prevista da queste leggi. Ma non gli si deve dire come un rimprovero che ha conservato un cuore da bambino, un’onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino.
L’istinto è guerriero, la ragione è saggezza, il cuore… la voce che “urla” contro ogni ragione.
Parlare è una cosa che tutti sanno fare, dire qualcosa di interessante è un dono di pochi.
Sai quando ti accorgi di essere forte? Quando non cadi in insulse provocazioni Quando tutto…
La semplicità di un sentimento vero, di un gesto e di una parola. La semplicità del trovarsi, confrontarsi, capirsi e rispettarsi. Di proseguire vicini anche solo per un tratto di strada, senza essere obbligati a parlarsi o confidarsi. La semplicità di un “si” detto con il cuore e di un “no” detto con sincerità. Ecco… Semplice sincerità, quella che se usata aiuta a non trascinare, a non ferire e a non riempire teste e cuori con idee, illusioni e speranze fasulle. La semplicità è quel qualcosa che in modo sottile resta alla base dei migliori principi di vita.
Preferisco discutere con una persona ignorante piuttosto che con una cattiva, perché la prima è recuperabile, se vuole, la seconda è da cancellare da questa terra.
Ma avere un cuore da bambino non è una vergogna. È un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità a suo favore, ma in caso di necessità deve combattere anche contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell’esito. Deve seguire i propri usi e le proprie leggi tribali, e quando non può, deve accettare la punizione prevista da queste leggi. Ma non gli si deve dire come un rimprovero che ha conservato un cuore da bambino, un’onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino.
L’istinto è guerriero, la ragione è saggezza, il cuore… la voce che “urla” contro ogni ragione.