Gesualdo Bufalino – Vita
Non voglio esibirmi perché in tutto quel che scrivo sospetto una sorte di interminabile, falsificato pettegolezzo su me stesso.
Non voglio esibirmi perché in tutto quel che scrivo sospetto una sorte di interminabile, falsificato pettegolezzo su me stesso.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
La salute è il primo dovere della vita.
In silenzio il nostro tempo si spegne e come cenere della fiamma spegne il nostro vivere stesso. Le passioni sbiadiscono e diventano ricordi.
Non capisco le persone che si alzano una mattina e decidono improvvisamente che le persone non sono più importanti per loro.
Penso che possiate lasciare le arti, maggiori e minori, alla coscienza dell’umanità.
Non esiste contenitore più grande del cuore di una mamma. Lui contiene il dolore e la gioia, li immerge nell’amore e fa di essi la sua forza. Rendendolo mai vulnerabile, ma forte, deciso e pronto a dare costantemente senza risparmiarsi mai.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
La salute è il primo dovere della vita.
In silenzio il nostro tempo si spegne e come cenere della fiamma spegne il nostro vivere stesso. Le passioni sbiadiscono e diventano ricordi.
Non capisco le persone che si alzano una mattina e decidono improvvisamente che le persone non sono più importanti per loro.
Penso che possiate lasciare le arti, maggiori e minori, alla coscienza dell’umanità.
Non esiste contenitore più grande del cuore di una mamma. Lui contiene il dolore e la gioia, li immerge nell’amore e fa di essi la sua forza. Rendendolo mai vulnerabile, ma forte, deciso e pronto a dare costantemente senza risparmiarsi mai.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
La salute è il primo dovere della vita.
In silenzio il nostro tempo si spegne e come cenere della fiamma spegne il nostro vivere stesso. Le passioni sbiadiscono e diventano ricordi.
Non capisco le persone che si alzano una mattina e decidono improvvisamente che le persone non sono più importanti per loro.
Penso che possiate lasciare le arti, maggiori e minori, alla coscienza dell’umanità.
Non esiste contenitore più grande del cuore di una mamma. Lui contiene il dolore e la gioia, li immerge nell’amore e fa di essi la sua forza. Rendendolo mai vulnerabile, ma forte, deciso e pronto a dare costantemente senza risparmiarsi mai.