Géza Csáth – Società
L’autocritica castra le idee sul loro nascere.
L’autocritica castra le idee sul loro nascere.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
In questo mondo tutto è relativo, arbitrario, convenzionale; nell’universo solo l’ignoranza è assoluta e perciò comanda.
Il fatto è che quando si cresce troppo poi si ha paura di dimostrare di essere ancora bambini.
Ho sempre desiderato elevarmi ed affrancarmi dalla mia mediocrità. In essa non ci ho mai visto nulla di buono. Così l’ho fatto, ma giusto quel tanto che basta per non rientrare più nella fascia di persone che sono la classe dirigente di questo nazione.
Certe sentenze emesse nel nome del popolo italiano andrebbero cancellate nel nome di Dio e del buonsenso, ed anche nel nome del popolo italiano.
Voi gentaglia rappresentate il mondo. Noi lo sosteniamo.