Giacinto Cistola – Tempi Moderni
Le parole sono l’unico modo che abbiamo di comunicare, ma ahimè spesso sono solo contenitori di concetti male interpretati.
Le parole sono l’unico modo che abbiamo di comunicare, ma ahimè spesso sono solo contenitori di concetti male interpretati.
Se gli manco mi cercherà. Dissero entrambi.
Viviamo nell’era in cui si grida tanto un amore falso, e quello vero lo si tiene spesso in silenzio.
È un fenomeno curioso: gente che pubblica continuamente sui social network pezzi della propria vita, compulsivamente, in modo eccessivo, raccontando sentimenti, emozioni, pensieri che farebbe bene a tenersi per sé, per una legge del pudore mai scritta, ma universalmente riconosciuta.Credo che i social network portino alla luce le insicurezze ed il bisogno di sentirsi accettati e riconosciuti, come mai nessuno strumento prima d’ora.
Viviamo in un mondo di icone costruite, di idoli plastificati. Ti mancano le tette? Basta scegliere la misura, la forma e il chirurgo. Le labbra sono sottili? Una punturina e siamo a posto. Sei senza cervello? Arrangiati, per quello, per fortuna, la plastica non aiuta.
Ci sono cose che non sai altre che non capirai mai.
Il caos spesso genera la vita, laddove l’ordine spesso genera l’abitudine.