Giacinto Cistola – Tempi Moderni
Le parole sono l’unico modo che abbiamo di comunicare, ma ahimè spesso sono solo contenitori di concetti male interpretati.
Le parole sono l’unico modo che abbiamo di comunicare, ma ahimè spesso sono solo contenitori di concetti male interpretati.
La televisione è la figlia del cinema che è cresciuta stravangante e con cattive abitudini.
Io mi auguro sempre che i film possano toccare la coscienza della gente e riuscire a smuovere qualche cosa.
Ci sono più persone in farmacia che al bar. Stiamo messi molto peggio di come si pensa.
La fine del mondo? O c’è o non c’è, mal comune e mezzo gaudio! Tanto, la fine del mondo la stiamo già vivendo, creata dalla logica del potere che ha ristabilito plebe, vassalli, valvassini e valvassori, feudi e feudatari, conti che detengono terre e servi assoggettati e soverchiati che vi lavorano i cui profitti sono ripartiti “cinque parti e una parte” come diceva mio nonno che ha vissuto la guerra.
I giovani di oggi per comprendere cosa sia il vero amore devono guardare gli anziani, che nonostante età, rughe e malattia sanno ancora dimostrare con grande esperienza il significato della parola amore.
Le penne dei giornalisti si rifiuterebbero di funzionare se solo sapessero leggere cosa scrivono.