Giacinto Cistola – Tristezza
Spesso a spingerci ad indagare sul senso della vita e a formulare riflessioni non è l’intelligenza ma la tristezza.
Spesso a spingerci ad indagare sul senso della vita e a formulare riflessioni non è l’intelligenza ma la tristezza.
Per chi porta sempre gli occhiali, il cielo è sempre buio.
Se non esistono le favole non esistono nemmeno i bellissimi “lieto fine”. Nella vita reale tutto è diverso, niente viene vissuto come nei sogni e nelle favole, e soprattutto quasi niente termina come in essi e come speravamo.
Dietro occhi apparentemente tranquilli possono nascondersi oceani di tristezza.
Spesso mi chiedono perché io sia sempre così raggiante e sorridente. Attonito rispondo: “ci sono infiniti dilemmi che non riuscirei a chiarire in questa breve vita, lasciatemene almeno risolvere uno, la tristezza!”
Come lasci il catrame occluderti i polmoni, così hai lasciato che le delusioni ti rendessero impermeabile. Però, lo sai, si può sempre smettere di fumare.
Una persona che non usa il cuore non saprà mai cosa vuol dire avere il cuore a pezzi, basta poco per deludere noi persone sensibili, così come basta una parola gentile per farci sorridere. A differenza di loro noi usiamo il cuore, mentre loro la bocca.