Giacomo D’Arcangelo – Frasi d’Amore
Urlai al cielo il tuo nome, lo sussurrai al vento a fin che lo portasse sulle vette più alte della terra ove sarebbe esploso come una pioggia di stelle, che avrebbe illuminato la mia vita d’immenso.
Urlai al cielo il tuo nome, lo sussurrai al vento a fin che lo portasse sulle vette più alte della terra ove sarebbe esploso come una pioggia di stelle, che avrebbe illuminato la mia vita d’immenso.
Le ali del cuore non conoscono confini perché sono fatte di materiale eterno: esse non muoiono con i nostri sogni ma sanno rinascere anche nelle avversità.
Non possiamo distinguere se certi momenti profondi, per la loro essenza sottile e ambigua, appartengono all’anima o al corpo, se possono rivelare o no. Quante volte si appanna la consapevolezza. Quante volte duole al cuore. Forse l’incapacità di capire come stanno le cose, perché c’è sempre quello che c’è e mai quello che dovrebbe esserci. Si tenta in qualche modo di dare l’idea di ciò che si sente, un miscuglio di varie specie di noi e della strada estranea che percorriamo. Vorremmo, vorrei… Vorremmo vivere per far capire… Vorrei farti capire o spiegare… Vorrei, vorrei. Ma c’è sempre il sole quando brilla il sole e la notte quando arriva la notte. C’è sempre la pena quando la pena ci duole e il sogno, quando il sogno ci culla. Quante volte… vorrei dirti.
L’amore va bene per quelli che riescono a sopportare il sovraccarico psichico. È come trasportare…
L’amore è anarchia; perché va contro ogni logica o ragionamento umano.
L’ennesima lacrima solca il viso, non si può che asciugare il volto e voltar pagina.
Due minuti intensi con te, amor mio, prima di cominciare, mi riempiono tutto un giorno.