Giacomo Leopardi – Vita
Nessun maggior segno di essere poco filosofo e poco savio, che voler savia e filosofica tutta la vita.
Nessun maggior segno di essere poco filosofo e poco savio, che voler savia e filosofica tutta la vita.
Nella vita nessuno ci appartiene per sempre: è solo un viaggio insieme. Non possediamo neppure il nostro corpo: è solo un abito che copre l’anima e un giorno dovremo denudarci di questo nostro amato vestito. Diventeremo ciò che non siamo e abbandoneremo ciò che abbiamo fortemente amato… quindi viviamo ogni giorno come fosse il primo e l’ultimo.
Gli uomini si impegnaon tremendamente per non ricordarsene, per non accettare l’immenso potenziale magico che possiedono. Perché ciò romperebbe l’equilibrio dei loro universi ben organizzati.
Solitudine va via lascia la strada a chi vuole entrare a casa mia… la vita.
La morte non esiste, la vita è solo un sogno, e noi siamo l’immaginazione di noi stessi.
Se arrivasse la fine del mondo vorrei avere il tempo di percorrere a tutta velocità l’ultimo tratto della mia vita. Avrei voglia di vedere vicino a chi sono seduto, chi ha visto i miei capelli imbiancare poco alla volta e vedere se nei miei occhi c’è la completezza e la fierezza di chi ha raggiunto il suo “posto”. La tristezza, il vuoto e la rassegnazione di chi ha sbagliato tutto. Oppure il rimpianto di chi ha aspettato senza far niente “un momento giusto” che non è mai arrivato, perché non hai mai fatto niente perché arrivasse.
In ogni situazione, anche la più critica ricorda: oltre le nuvole c’è il cielo, ed il cielo è sempre sereno.