Giampiero Ferrante – Ateismo
Essere Ateo non significa non credere, ma significa ricercare domande all’inspiegabile.
Essere Ateo non significa non credere, ma significa ricercare domande all’inspiegabile.
L’ateismo non è il contrario della religione, è solo un passo verso la libertà di pensiero.
Siamo attratti da ciò che l’occhio vede. Ma siamo distratti da ciò che l’anima richiede.
– Mi spiace, non ho religione, non mi interessa.- Ma bisogna credere!- Io non credo né a chi dice “bisogna” né a chi dice “credi”.
Mio padre non entra in chiesa per paura. Paura che tutte i peccati degli uomini…
Pensate davvero che sia una semplice coincidenza quella di essere nati in una famiglia o società cristiana e aver scelto, guarda caso, di essere cristiani?Se io fossi nato in India, sarei comunque diventato ateo, perché non-credenti lo si diventa per razionalità, non per indottrinamento, inoltre si è atei nei confronti di tutte le divinità, quindi il problema di scegliere la “vera” religione non sussiste.Invece, se in India ci fosse nato il cristiano italiano medio, molto probabilmente sarebbe diventato induista e avrebbe creduto in Krishna con la stessa convinzione, frutto dell’indottrinamento, con la quale oggi crede in Gesù.
Un ateo è un uomo che non ha mezzi invisibili di sostentamento.