Giampiero Piovesan – Stati d’Animo
Ho i piedi ben piantati a terra e la testa tra le nuvole.
Ho i piedi ben piantati a terra e la testa tra le nuvole.
Qualche volta, si ha voglia di niente, ma bisogno di tutto. Di un bacio, una carezza, una dolcezza, un abbraccio, una parola dolce. Piccole cose, che poi piccole non sono perché ti cullano l’anima. Ma che non chiediamo, un po’ per orgoglio e un po’ per paura di risultare ridicoli.
Il peggio del peggio arriva quando qualcuno ti dimentica per davvero, quotidianamente, anche se è lì accanto a te. Perché sai che non lo fa apposta, che la sua vita non si incontra, non si può più incontrare con la tua. Non puoi nemmeno arrabbiarti con il destino, perché infondo non sei nemmeno certo della sua esistenza. L’unica cosa di cui sei sicuro, è che qualunque cosa tu faccia non ne varrà più la pena.
Sto bene in qualsiasi posto, basta che non ci sia il silenzio.
Anche la vita più infelice ha le sue ore di sole e i suoi fiorellini in mezzo alla sabbia e alle pietraie.
Non sempre posso dire e dimostrare che sono forte, non sempre posso vincere contro le mie fragilità e paure. Mi ricordano che non sono invincibile e che posso imparare per essere migliore!
Di errori ne facciamo tanti! E tanti di questi li lasciamo lì, riposti nell’angolo della nostra incoscienza! Senza troppi giri lì anneghiamo nella rabbia del nostro orgoglio. E continuiamo la nostra farsa, non valutando che il male lo facciamo anche a noi stessi, distruggendo la serenità di poter rimediare. È semplicissimo rimediare agli errori commessi e nello stesso tempo è appagante e liberatorio, una sola regola bisogna seguire; “rispettare il prossimo come se stessi”!