Giampiero Piovesan – Stati d’Animo
Vorrei temere solo il buio, non la vita.
Vorrei temere solo il buio, non la vita.
Occhi che s’intonano col mio futuro, che mettono a proprio agio le mie inquietudini. Occhi che profumano di me, che mi riconoscono oltre la nebbia del tempo, che trovano rifugio nei miei.
Ti son stato vicino, ma te ne sei accorta solo quando oramai non c’ero più!
Dove portano i tuoi passi,quanti sassi incontrerai, quanti dubbi.Quella tela infinita, la tua vita,avrà inizio e fine, se la tua sarà su una strada in salita ed avrai lasciato impronte, sarà gloria altrimenti per sempre sarai finita.
Non è bello veder soffrire chi amo, per questo spesso mi arrabbio quando vedo lacrime non giuste scendere da occhi veri che meriterebbero solo di splendere di felicità.
Ho gettato la mia sentenzasputato le parole come fosse del velenoperò non sentire…per non sentire l’amarezza sulla bocca,per non sentire il cuore infrangersie lo stomaco chiudersi… come fosse stato colpito da una lama affilata…Gli occhi, chiusi,per non mostrare il dolore e la malinconia”non far cadere le lacrime…stringi i pugni e va avanti…”mi son ripetuta mille volte in testa…e io stringevo i pugni… chiudevo gli occhie… sputavo le mie parole di rancore su di te…
Ho abbassato la voce quando c’era da urlare, sono rimasta in silenzio avendo mille cose da dire, ho riposto la spada nel fodero li dove invece avrei dovuto combattere, e tutto questo per sentirmi dire, “non cambierai mai”