Giampiero Piovesan – Vita
Prima o poi invecchierò anch’io, e sarà sempre troppo tardi.
Prima o poi invecchierò anch’io, e sarà sempre troppo tardi.
Credo che ogni attimo, sogno, emozione, debba essere vissuto “giusto o sbagliato”, chi può dirlo, chi può definire questo antico confine. L’importante che il “ciò” sia vissuto con serenità. Il resto non conta. Conta la gioia vissuta nel contesto che più ci appropria, che più ci appartiene, che più ci rende felici di vivere quello che siamo.
Il passaggio più importante della vita è quello tra due amici e due innamorati.
È meglio non metterci il pensiero ad una cosa, va a finire sempre al contrario di come la vorresti.
Ho socchiuso la porta e dallo spiraglio, guardo la vita scorrere. Inquieta. Lascio scivolare ogni alba, per non disturbare i sogni illusori. Con il silenzio dell’ultima notte, aspetterò che ogni raggio di luce nell’addivenire, possa svegliare la buona follia. Che annullerà la ragione. Così, mi nutrirò della vita e la strapperò da un tempo, che da troppo non mi appartiene.
Sorseggiare la vita è un po’ come non metter pace alla nostra sete.
Mi piace credere che noi uomini non siamo così stupidi da sprecare questa unica possibilità di vita e che la voglia di goderla, di non sprecarla, ci spinga verso i “perché di ogni senso”.