Gian Genta – Comportamento
Gli attimi sono l’ingrasso dell’impazienza: per quanto si possano espandere segnano solo il profilo della nostra biografia.
Gli attimi sono l’ingrasso dell’impazienza: per quanto si possano espandere segnano solo il profilo della nostra biografia.
Vorrei esser libero e legero come il suono di una nota…Ma legato a tempo al filo logico nel pentagramma di uno spartito.
Sono maestri di dignità quelle persone che affrontano ogni giorno la vita con umiltà e forza.
Se iniziamo un discorso offendendo gli altri, specialmente se non abbiamo la prova certa di quello che diciamo ma solo congetture dettate dalla nostra rabbia o frustrazione, non pretendiamo di ricevere in cambio dei mazzi di fiori uniti a baci e carezze, e non meravigliamoci nel vederci tornare addosso delle valangate di materia organica. Se abbiamo poi il coraggio di sentirci feriti dalla reazione degli altri dimenticando le offese che abbiamo recato (peggio ancora con l’autorità assoluta di chi crede di essere nel giusto), è evidente che siamo un tantino iprocriti e assolutamente in malafede.
Noi ribelli non porgiamo l’altra guancia e nemmeno nascondiamo la mano quando tiriamo la pietra, anzi, siamo pronti per il secondo round se il primo non basta.
La difesa di un ideale prevede sacrificio, tanto più elevato quanto lo è l’ideale stesso….
Solo chi ha la coda di paglia continua a trovare assurde spiegazioni ad ogni suo…