Gian Genta – Stati d’Animo
Lo sbaglio aspetta sempre l’indulgenza se questa non arriva fa perdere la calma.
Lo sbaglio aspetta sempre l’indulgenza se questa non arriva fa perdere la calma.
Perché il buio? Il buio è il vuoto, qualcosa ancora da riempire… Forse tutto questo nasce dalla voglia di cambiare, di sovvertire le regole che spesso accompagnano la nostra vita. Quante volte avremmo voluto dire di no, o accettato compromessi che non ci hanno premiato per i nostri sacrifici? Io sono solo uno dei tanti, che vuole urlare al mondo ciò che pensa. Non mi importa di dover piacere a qualcuno, devo solo piacere a me stesso. Se qualcuno si riconoscerà in ciò che scriverò di tanto in tanto, allora significherà che non sono poi così solo. Nel buio, con me, a cercare noi stessi.
Ogni lacrima custodisce gocce di gioia e di dolore sapientemente miscelate, della serie perché il cuore può e l’anima anche.
In alcuni momenti la mia mente si svuota completamente, i miei occhi rimangono fissi a guardare qualcosa, ma non so cosa. Non parlo, non penso. Niente di niente.
A volte il vincitore è colui che non ha mai mollato.
Puoi credere di volare, se le tue mani disegnano nel cielo.Puoi credere di esistere, se i tuoi sensi sono allineati con l’orizzonte.Puoi credere di sognare, se la tua mente disegna colori.Puoi credere tutto questo, se per un attimo ascolti il silenzio.
Chiudersi nel silenzio.Nella quiete della solitudine.Dove nulla va dimostrato, dove nulla è richiesto.Dove non si deve essere.Dove non si deve avere.Dove nulla è dovuto, nemmeno a se stessi.Svuotando la mente.Per godere, della pace del nulla.