Giancarlo Cerbo – Filosofia
La mente è una macchina di finzioni.
La mente è una macchina di finzioni.
Chi cerca soddisfazione nella rovina altrui spenderà l’esistenza tra le macerie degli altri senza costruire nulla per sé.
Se ti manca il lavoro, in un mondo come questo, e come se ti mancasse la vita.
Le persone sono spesso come specchi che non riflettono e nonostante tutto, gli altri non vedono altro che se stessi.
Terminare una bottiglia e perdersi è come terminare un viaggio senza essere arrivati.
In nome di che cosa giudichiamo, noi che giudichiamo?
Mente confusa ed attonita, di fronte al lento scorrere del tempo. La guardo assottigliarsi da lontano, sembra oramai un corpo a sé, totalmente diversa sa me. Con il suo folle progetto di felicità ancora vivo, non è andata cosi come prevedeva o sperava sulla lunga corsia della vita, e la ricerca la lascerà morente alla deriva. Ma lei non smetterà di battere.