Gianluca Frangella – Arte
Fate per l’arte una guerra, ma non fate della guerra un’arte.
Fate per l’arte una guerra, ma non fate della guerra un’arte.
Distrattamente seduti, in una delle tante stazioni della vita, in attesa di una mutazione, del caso, di niente… ed ecco il niente prende forma e consistenza, assume l’aspetto di un treno in arrivo, rumorosamente invadente, prepotente nella frenata, quasi voglia conclamare la sua presenza e il suo invito a salire; sai che si fermerà per poco, non ammette indugi, né ritardi… e allora sali, fà in modo che che le occasioni non siano solo fotogrammi di una pellicola che scorrono davanti alla tua vita, diventa tu il cambiamento.
L’arte prende in prestito i colori e le forme dalla natura e stupisce l’occhio che guarda dall’originale la sua copia creata.
L’uomo di talento non muore mai.
Non mi è mai piaciuta l’idea dell’arte ghetto nella quale la poesia è considerata il supporto vitale del sistema.
I filosofi superficiali sono la rovina dell’arte.
L’artista possiede l’innata capacità di non esaurirsi mai nonostante lasci sempre frammenti di se in…