Gianluca Frangella – Filosofia
Siamo come polvere sugli abiti della vita.
Siamo come polvere sugli abiti della vita.
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
È assurdo, ma più si cerca di cambiare le cose e più si finisce per cambiare se stessi, ci si abitua al marcio che la vita ci mostra, come un cerchio senza inizio e fine, ad ogni ciclo ci lascia con un mezzo sorriso sulle labbra che non fa che confermare che avevamo ragione nella sola occasione in cui speravamo di avere torto.
Il pensiero è un qualcosa che si modella non è statico, è vostro e muta al mutar degli eventi.
Quali che siano i mali della nostra società credo che abbiano dimenticato di menzionare i peggiori: la noia e l’indifferenza; possono davvero portare l’uomo a fare cose fino a un attimo prima impensate.
Le fronde sono l’ornamento della pianta.
Per confutare la regola che tutti i corvi sono neri, è sufficiente trovarne uno bianco.