Gianluca Frangella – Libri
Un libro è l’anticamera di un sogno.
Un libro è l’anticamera di un sogno.
Mare. Non ha fondo. Immagine dell’infinito. Fa venire grandi pensieri. In riva al mare bisogna sempre avere un cannocchiale. Quando lo si guarda, dire sempre: “quanta acqua!”.
Se per caso ti dicessi che ti amo… cosa penseresti di me?
Si potrebbe scrivere un libro sull’ingiustizia dei giusti.
Che poi, basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un’altra persona, no?
I troppo furbi, al pari dei babbei, sono rosi dall’invidia.
L’unica ragione che abbia un romanzo di esistere è che cerca di rappresentare la vita.