Gianluca Frangella – Stati d’Animo
Adoro la superficialità nelle persone: se non ce ne fosse così tanta in giro, le persone profonde sarebbero più comuni da trovare e quindi poco interessanti da conoscere.
Adoro la superficialità nelle persone: se non ce ne fosse così tanta in giro, le persone profonde sarebbero più comuni da trovare e quindi poco interessanti da conoscere.
Non c’è modo d’essere se non esisti. Il buio ha stretto la mano al nulla, e la follia regna nella mente consapevole che non ha limiti.
Impossibile è, quando non hai nessuna voglia di affrontare la situazione, così impari a dire ogni volta “mai dire mai”!
Tutti sono bravi a giudicare, ma, solo pochi, si sforzano di capire.
In fin dei conti le persone sono come i libri. Ci sono quelle che si leggono tutte d’un fiato, altre di cui si sfogliano solo le prime pagine e altre ancora di cui non siamo nemmeno curiosi di scoprirne la trama. Ci innamoriamo della prosa di alcune, della meraviglia delle loro storie. Ci tuffiamo dentro. Ci immergiamo totalmente. Altre invece, le riponiamo sullo scaffale e decidiamo di lasciarle lassù. Lontane. E con difficoltà le riprenderemo di nuovo fra le braccia. E poi ci sono quelle più speciali. Quelle che rileggiamo sempre volentieri per paura di lasciarcene sfuggire i particolari. Ed ogni scopriamo qualcosa di nuovo. Quel qualcosa che ce le fa amare ancora di più.
Sarà un gran fragore,un brusioun silenzioda shock.
A volte le emozioni che il nostro corpo riesce a farci provare sono una verità indiscutibile.