Gianluca Menegazzo – Figli e bambini
Crescere, il dilemma di vedere la propria età come i propri genitori, quando eravamo piccoli, comprendere in ritardo che loro non erano grandi per scelta, lo sono diventati, ora lo sono anche io.
Crescere, il dilemma di vedere la propria età come i propri genitori, quando eravamo piccoli, comprendere in ritardo che loro non erano grandi per scelta, lo sono diventati, ora lo sono anche io.
L’amore donato, come un sogno regalato, nel più bel posto incantato, con il cuore innamorato.
I bambini s’incontrano con grida e danze sulla spiaggia di mondi sconfinati, costruiscono castelli di sabbia e giocano con conchiglie vuote, con foglie secche intessono barchette e sorridendo le fanno galleggiare sulla superficie del mare. I bambini giocano sulla spiaggia dei mondi non sanno nuotare né sanno gettare le reti.
Babbo… io sono di te come l’acqua ne è dalla fonte.
Tradire sé stessi, le proprie aspettative è ben peggio che tradire la persona che si…
Signore donagli un giorno nuovo, una vita felice e nascondi ai suoi occhi le brutture degli uomini.
In quel sorriso pieno di aspettative, davanti quello specchio che oltre riflettere noi stessi ci fa vedere le nostre anime non ci sono parole in quel momento che descrivano la situazione, si sente solo la tensione nell’aria, cosi dolce cosi intensa.