Gianluca Menegazzo – Frasi d’Amore
Amore: Definizione scoordinata di pensieri che causano scompensi, da lievi a gravi, talvolta generano solo dolori di cuore, talvolta generano suicidio.
Amore: Definizione scoordinata di pensieri che causano scompensi, da lievi a gravi, talvolta generano solo dolori di cuore, talvolta generano suicidio.
Anestetizziamo tutto. Dolore, sentimenti, sorrisi. Cerchiamo di uccidere farfalle nello stomaco, di deviare battiti cardiaci accelerati, e abbracci mancanti. Ma se solo una volta ci lasciassimo condurre dall’istinto, ci accorgeremmo di averlo un cuore. Anziché lasciarlo stagionare in cantina.
A volte purtroppo il veleno più pericoloso e infido (di cui non esiste antidoto) è…
Un cuore spezzato da una promessa infranta,è come se diventasse di cristallo.E per la stessa paura di frantumarsi,si lascerà avvicinare da pochissime persone,e non considererà le altre.
Sei per me una dolce Regina.Ti offro il mio cuore.Fanne il tuo Regno.
Non avrei mai pensato che, per sfiorare una stella, mi bastasse semplicemente allungare la mano, e toccare la tua morbida pelle. I tuoi occhi mi tingono di luce e cancellano frammenti sparsi della mia oscurità. Sento, anzi no, avverto nuovamente la vita una sensazione strana, che sembrava ormai defunta, sulla scia d’un tempo così remoto, e proveniente da quel lontano passato laddove, solitario, risiedeva il mio animo triste e ancora imprigionato dalla dannata sofferenza di ciò che fu. Sei la mia stella, considerami il tuo cielo, rendimi notte e vivi al sicuro, protetta dal mio avvolgente amore.
Io sono uno di quelli che se ti porta un fiore non è per portarti a letto ma per spogliarti e rivestirti dei miei sogni. Ma per portarti a sognare.Il posto più bello dove puoi portare qualcuno a sognare è il tuo cuore.
Anestetizziamo tutto. Dolore, sentimenti, sorrisi. Cerchiamo di uccidere farfalle nello stomaco, di deviare battiti cardiaci accelerati, e abbracci mancanti. Ma se solo una volta ci lasciassimo condurre dall’istinto, ci accorgeremmo di averlo un cuore. Anziché lasciarlo stagionare in cantina.
A volte purtroppo il veleno più pericoloso e infido (di cui non esiste antidoto) è…
Un cuore spezzato da una promessa infranta,è come se diventasse di cristallo.E per la stessa paura di frantumarsi,si lascerà avvicinare da pochissime persone,e non considererà le altre.
Sei per me una dolce Regina.Ti offro il mio cuore.Fanne il tuo Regno.
Non avrei mai pensato che, per sfiorare una stella, mi bastasse semplicemente allungare la mano, e toccare la tua morbida pelle. I tuoi occhi mi tingono di luce e cancellano frammenti sparsi della mia oscurità. Sento, anzi no, avverto nuovamente la vita una sensazione strana, che sembrava ormai defunta, sulla scia d’un tempo così remoto, e proveniente da quel lontano passato laddove, solitario, risiedeva il mio animo triste e ancora imprigionato dalla dannata sofferenza di ciò che fu. Sei la mia stella, considerami il tuo cielo, rendimi notte e vivi al sicuro, protetta dal mio avvolgente amore.
Io sono uno di quelli che se ti porta un fiore non è per portarti a letto ma per spogliarti e rivestirti dei miei sogni. Ma per portarti a sognare.Il posto più bello dove puoi portare qualcuno a sognare è il tuo cuore.
Anestetizziamo tutto. Dolore, sentimenti, sorrisi. Cerchiamo di uccidere farfalle nello stomaco, di deviare battiti cardiaci accelerati, e abbracci mancanti. Ma se solo una volta ci lasciassimo condurre dall’istinto, ci accorgeremmo di averlo un cuore. Anziché lasciarlo stagionare in cantina.
A volte purtroppo il veleno più pericoloso e infido (di cui non esiste antidoto) è…
Un cuore spezzato da una promessa infranta,è come se diventasse di cristallo.E per la stessa paura di frantumarsi,si lascerà avvicinare da pochissime persone,e non considererà le altre.
Sei per me una dolce Regina.Ti offro il mio cuore.Fanne il tuo Regno.
Non avrei mai pensato che, per sfiorare una stella, mi bastasse semplicemente allungare la mano, e toccare la tua morbida pelle. I tuoi occhi mi tingono di luce e cancellano frammenti sparsi della mia oscurità. Sento, anzi no, avverto nuovamente la vita una sensazione strana, che sembrava ormai defunta, sulla scia d’un tempo così remoto, e proveniente da quel lontano passato laddove, solitario, risiedeva il mio animo triste e ancora imprigionato dalla dannata sofferenza di ciò che fu. Sei la mia stella, considerami il tuo cielo, rendimi notte e vivi al sicuro, protetta dal mio avvolgente amore.
Io sono uno di quelli che se ti porta un fiore non è per portarti a letto ma per spogliarti e rivestirti dei miei sogni. Ma per portarti a sognare.Il posto più bello dove puoi portare qualcuno a sognare è il tuo cuore.