Gianluca Menegazzo – Guerra & Pace
Nel caos di ogni combattimento la cosa che più mi da forza è sapere che i miei camerati sono li per difendermi come farò per sempre io per loro.
Nel caos di ogni combattimento la cosa che più mi da forza è sapere che i miei camerati sono li per difendermi come farò per sempre io per loro.
Un sole rosso sale all’orizzonte,mentre di nebbia è intrisa l’atmosferasulla laguna magica e profondache tinge i flutti di color vermiglio:alla deriva, naviga sull’onda.
Fino a quando la guerra sarà vista come una cosa crudele, avrà sempre un suo fascino. Quando sarà considerata come volgare, cesserà di essere popolare.
Le guerre sono menzognere. Semplificano la storia riempiendola di spartiacque: prima e dopo, vincitori e perdenti, giusto e sbagliato. La vera storia, o meglio il passato, non è mai così. Non è omogenea né lineare. Non possiede contorni definiti, bensì vaghi ed evanescenti, impenetrabili, come lo spazio. E io quadro è sempre pronto a mutare: proprio quando credi di avere individuato un certo disegno, la prospettiva si ribalta ed emerge una visione alternativa, memorie a lungo dimenticate tornano alla luce.
Certi pacifisti più che non voler la guerra, non vogliono “questa” o “quella” guerra.
La gioia di esistere comprende quella di amare, se questa non vuole partecipare sono felice di vivere anche senza amore.
È l’istinto di sopravvivenza che seleziona i veri uomini.