Gianluca Menegazzo – Sorriso
Se potessi ricordare ogni sorriso donato la mia vita sarebbe così speciale da regalare gioia a chiunque mi voglia bene, così chiunque intorno me è felice.
Se potessi ricordare ogni sorriso donato la mia vita sarebbe così speciale da regalare gioia a chiunque mi voglia bene, così chiunque intorno me è felice.
Bello… pensavo a come l’uomo sia l’unico animale capace di trasformare il ghigno in sorriso.
A correr di fretta si respira solo l’aria inetta della fatica che investe la vita di chi vorrebbe godere di un momento relax senza perdere il bello di quel cielo che fa sospirare di immensità.
Ammiro il sorriso di chi non si è lasciato andare. Ammiro la forza di chi ne ha passate tante e resiste ancora.
Quante volte nella vita ho indossato il mio sorriso incastrandolo tra le lacrime. Quante volte mi sono chiesta cosa ci facessi li in quel momento, con quella precisa persona. Ora di tutto quello che ho passato, sono fiera. Perché ho perso ciò che non valeva niente ed ho ritrovato qualcosa di inestimabile valore: me stessa!
Io non rido di rabbia, io non rido dei dolori altrui, io non sono fatta di cenere dipinta d’oro. Io sorrido alla vita, sorrido con le compagnie valide che essa mi ha dato. Sorrido delle difficoltà perché mi insegnano sempre qualcosa di nuovo. Poi; rido anch’io si; di fronte alla stupidità di alcune forme definite “umane”.
Ci sono sguardi che raccontano dolori, gioie ma soprattutto “parlano” di vita. Sono gli occhi di chi vive tra una lacrima e un sorriso.