Gianmarco Ciaffi – Sogno
Il ritorno al fottuto paradiso, paradiso delle dee e dell’eterna bellezza, del riposo dell’incanto, dell’ebbrezza e inconsapevolezza.
Il ritorno al fottuto paradiso, paradiso delle dee e dell’eterna bellezza, del riposo dell’incanto, dell’ebbrezza e inconsapevolezza.
Poi arriva la notte a salvarci. Il sonno cura la stanchezza del corpo, il sogno quella dell’anima.
Anche la mia parte onirica va contro le regole, lei è sempre sveglia, non dorme mai.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.
La realtà la si può fregare solo con un sogno che non illude. Un sogno che respira, e che ci fa respirare magia.
Nei sogni come in amore non ci sono cose impossibili.
La forza sta in ognuno di noi, giorno per giorno la si acquista, la si perde, la trovi sempre dentro, dentro te stesso, è come la speranza.