Gianni Gaeta – Stati d’Animo
Vergognarsi delle proprie emozioni è come vergognarsi di se stessi!
Vergognarsi delle proprie emozioni è come vergognarsi di se stessi!
Tutte le delusioni bruciano, ma ce ne sono che ti inceneriscono.
Col tempo, si guarisce da tutto. Dalle “volute” assenze, dalle delusioni, dalle mancanze, dai ricordi, dalle amarezze. Non si elimina, ma si accantona, si fa da parte. Ti accorgi che, quello da cui non sapevi staccarti, quello per cui avresti creduto di morire senza, non è più insormontabile, insostituibile. Indispensabile. Perché si sa, tutto passa, anche se niente si dimentica.
Sono in ansia: tra poche ore scenderà di nuovo la notte. Un nuovo tramonto sul mio cuore.
A volte ci domandiamo solo poche persone riescono ad essere importanti veramente. Bhe questa è una decisione che va presa con un certo criterio non credi? Le persone che ti considerano importante sono esattamente ciò che ogni uno di noi vorremo avere, se una persona si sfoga in un determinato modo e espone ciò che egli risiede in se, subito dopo in base a come viene accettata e focalizzata la questione ci si crea un legame, possiamo avere tanti amici, migliaia di conoscenze reali e virtuali, ma alla fine solo il tempo e il dialogo e gli affetti reciproci possono dar valore a una persona. Una persona carcera di capirti solo se tu permetterai di farlo.
Diffiderei di coloro che ripetono troppo spesso “non ti lascerò mai” o “ti amerò per tutta la vita” ancor prima di averlo dimostrato. Sono spesso, le persone che ti abbandoneranno alla prima difficoltà. L’amore è fatto di gesti, anche piccoli e di poche, sincere parole.
Quante volte nei momenti di profondo sconforto ci assalgono cattivi pensieri? Si pensa di spegnere quella fiammella, fortunatamente c’è sempre qualcuno che ci frena e ci riporta in noi stessi.