Gianni Marafatto – Stati d’Animo
Non esiste differenza tra l’intolleranza e la tolleranza mal sopportata.
Non esiste differenza tra l’intolleranza e la tolleranza mal sopportata.
Adesso sono atterrata nella terra promessa. E il mio cuore continua a pompare. Anche se spezzato, funziona ancora.
“Diviene disumano il carnefice che cerca di disumanizzare la vittima, non la vittima.” Come fa ad essere umano un essere che fa del male ai suoi simili? Come fa a trattarli peggio di bestie sapendo che non lo sono. Ci vuole coraggio, ma soprattutto devono essersi strappati il cuore dal petto per torturare e rinchiudere le persone, senza pietà, senza esitazione, senza emozione. Per non dimenticare, ma soprattutto per non rifare più quell’errore, quello di sentirsi migliore, quello di sentirsi il più forte, quello di non tollerare le diversità, quello di punire spietatamente senza alcun diritto di farlo, quello di non essere umani e di vietare ad altri di esserlo.
Certe persone non potranno mai capirti, inutile girarci intorno, certe persone anche se tu gli dirai: “sai sono così, sai faccio questo” non ti ascolteranno, troppo prese a guardare solo ciò che vedono! Peccato si perdono troppe cose, le mie!
Quando una persona merita nel tuo cuore, non riempie nessuno spazio, ne crea di nuovi.
Sembro distaccata e non lo sono. Ho una marea di uragani dentro da far paura. Solo che ho deciso di nasconderli. Ho deciso facciano male, solo a me.
Verrò a prenderti presto. Fatti trovare vestita fuori e nuda dentro. Non sarà una minaccia ma uno stato di grazia e di strafottente felicità.