Gianni Marcantoni – Tristezza
La solitudine è un vuoto in espansione in mezzo all’infinità sconosciuta dello spazio.
La solitudine è un vuoto in espansione in mezzo all’infinità sconosciuta dello spazio.
Mi sento morto dentro, l’anima seppellita sotto tonnellate di pietra, il cuore incatenato dalle paure, soffro nel silenzio, l’oscurità è il mio rifugio, vedo la mia vita scorrere, come una foglia in balia della corrente.
E quando sparirò componiti le domande di perché lo fatto e risponditi da sola perché non ci sarà più nessuno a darti spiegazione.
Allontana l’ombra, impedisce alla coscienza di parlare.
Ci sono persone destinate a deluderci sempre.
La tristezza ingrigisce anche un corpo luminoso.
I dolori non vanno via. Restano lì a ricordarti che sei viva quando dentro ti senti morta.