Gianni Marcantoni – Tristezza
La solitudine è un vuoto in espansione in mezzo all’infinità sconosciuta dello spazio.
La solitudine è un vuoto in espansione in mezzo all’infinità sconosciuta dello spazio.
È così raro trovare una persona che piace alla tua testa e al tuo cuore, che quando stai per perderla ti senti morire dentro.
Un fratello mi chiamò per aiutarlo nel suo dolore, misi il mio nella tasca dell anima e corsi a soccorrerlo.
La vita non è qui sui marciapiedi di questa città, con la noia e la nostalgia per compagnia, con la malinconia che uccide a questa età. E tu, in cerca di un posto che non c’è, e la voglia di andar via da tutti, anche da te con il cuore che si scuoia cercando quel che non ha e intanto in cielo un sole che non c’è è tramontato già, un altro giorno è passato ed è sera già.
La cosa peggiore è sentirsi oppressa, è sentirsi davvero sommergere, la cosa peggiore è il crollo emotivo che capita dopo tanta sopportazione! Non sono un robot sono solo una persona umana che ha bisogno ogni tanto di essere ascoltata!
Io sono il dolore, del male che mi infliggo.
Nei momenti più bui della vita, la gente vorrebbe vedermi cadere in basso, precipitare sempre più giù, ma più lo desiderano e più volo in alto!